SPIRITUALITA’
Art. 5. Il Crocifisso dell’Amore Misericordioso è il centro della nostra contemplazione.
In esso si trovano rappresentate le tre realtà fondamentali della nostra identità
carismatica: Gesù crocifisso che ci dà la misura della infinita misericordia del Padre
per l’uomo, l’Eucaristia e il comandamento dell’Amore.
Crocifisso dell’Amore Misericordioso
E’ opera dello scultore Lorenzo Cullot Valera, realizzata in Spagna nel 1931. Il crocifisso accoglie con le sue braccia tese, aspettando con serenità e incoraggiando ad avere fiducia.
Gesù Amore Misericordioso sulla croce ci ricorda il sacrificio del Calvario; l’Ostia bianca è la rinnovazione quotidiana di quel sacrificio sull’altare dell’Eucaristia.
La croce poggia su di un globo, il mondo, sul quale si trovano anche una corona regale ed un libro aperto: il Vangelo. Nel libro è scritto “Amatevi gli uni gli altri come io vi ho amato” e sul cuscino che sostiene la corona è scritto “Sei, o Cristo, il Re della Gloria”. Gesù Amore Misericordioso vuole regnare sul mondo portandolo all’amore.
E’ caratteristica l’espressione del volto che trasmette una grande serenità, pur in mezzo al dolore e alla sofferenza. Gesù, ancora vivo sulla croce, con lo sguardo rivolto al cielo, è nell’atteggiamento di supplicare il Padre: “Padre, perdonali perché non sanno quello che fanno”.
Sul petto si vede il cuore rosso con la scritta”Charitas”. Come devono essere grandi i palpiti del suo amore per arrivare ad essere contento di soffrire fino a morire! Con la sua sofferenza ci offre la prova e la misura del suo grande Amore.
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